Il primo incontro con la crema catalana è avvenuto quando ero una ragazzina, alle Isole Baleari. Inutile dire che fu subito amore. Come Amelie, “a Chiara piace un sacco rompere la crosta della crema catalana (mi permetto una licenza poetica, e associo le parole del film francese al cugino spagnolo della creme brulée) con la punta del cucchiaino”.
Se ci pensate, la preparazione della crema Catalana, è anche più semplice della versione a bagnomaria…
Per me, si tratta già di una ragione sufficiente! Basta avere un cannello a gas per la crosticina di zucchero in superficie e la bontà e l’effetto scenografico sono assicurati.
Ingredienti (per 4 persone):
- 500 ml di latte
- 100 gr di zucchero
- 1 pezzo di cannella
- 25 gr di maizena
- 4 tuorli
- la buccia grattugiata di 1 limone
- zucchero di canna q.b.
- noce moscata
Preparazione:
Usate 1/2 bicchiere dei 500 ml di latte per sciogliere la Maizena; Ponete il resto del latte in un tegame con metà dello zucchero, la cannella e la buccia del limone, sfiorate il bollore e spegnete il gas.
In una ciotola unite i 4 tuorli, lo zucchero rimanente e il composto di latte e amido e mescolate.
Filtrate poi il latte scaldato all’interno della ciotola, mescolate con la frusta e rimettete sui fornelli a fiamma bassa ad addensare.
Quando avrete ottenuto la giusta cremosità, versate la crema nelle pirofile e lasciate raffreddare. Mezz’ora prima di servire, spolverate con abbondante zucchero di canna, un pizzico di noce moscata e fate caramellare lo zucchero sotto il grill caldo per 3-4 minuti o con il bruciatore a gas.