Carnevale.
improvvisamente sono di nuovo uno scricciolino che tiene stretta la mano di papà. La piazza è gremita di persone,
Ho un travestimento ingombrante sotto la giacca pesante, il tutto mi rende un po’ goffa, ma io non me ne curo, dai carri dei ragazzi esaltati ballano e lanciano caramelle e palloni supertele. Io ho una missione: devo raccoglierli tutti. Anche se le caramelle sono quelle tristi alla menta, e i palloni sono più grandi di me.
I carri allegorici sono enormi, e rumorosi, e spesso le caricature fanno anche un po’ paura; dalle casse esce musica tecno ad un volume assordante, e nell’aria volteggiano tonnellate di coriandoli e stelle filanti. Come i bambini non rimangano traumatizzati, ma anzi, se la godano alla grande a Carnevale, rimane per me un mistero.
D’altronde, a me il carnevale piaceva un sacco. Adoravo travestirmi, adoravo le stelle filanti.
Ingredienti (per circa 25 castagnole):
- burro 50 gr
- zucchero 50 gr
- la scorza di 1 limone
- 2 cucchiai di Sassolino
- 1/2 bustina di lievito per dolci
- 2 uova
- 1 baccello di vaniglia
- olio di semi di arachide per friggere
- zucchero q.b. per cospargere
Preparazione:
In una ciotola, mettete la farina, aggiungete lo zucchero e i semi di vaniglia mescolati insieme, le uova, il burro ammorbidito, la scorza del limone, il liquore e per ultimo il lievito. Mescolate e impastate con le mani, aiutandovi con un poco di farina. Una volta che avrete ottenuto un impasto liscio, ponetelo a riposare per mezz’ora, coperto dalla pellicola. A questo punto mettete a scaldare abbondante olio di semi di arachidi per friggere le vostre castagnole. Prendete l’impasto, che avrà riposato, e passate a dividerlo in piccole porzioni e a formare con le mani delle palline. Immergete le palline nell’olio caldo e giratele con l’aiuto di una schiumarola per permettere una cottura uniforme. Quando saranno dorate, scolatele su carta assorbente. Prima che si raffreddino, cospargetele di zucchero semolato. Fatto!
Le vostre castagnole sono pronte!