Conosco la ricetta a memoria, non servono remind, non serve rileggerla.
Tuttavia conservo gelosamente il foglio di carta su cui la mia amica Alice ha trascritto la sua preziosa ricetta; foglio che riporta anche un suo messaggino per me (che non vi dirò, perchè va bene tutto, ma poi mi diventate impiccioni) che mi fa sorridere tutte le volte che vi poso gli occhi.
Non sapendolo, Alice mi ha regalato una delle ricette più semplici, buone e apprezzate di sempre. Veloce da preparare e squisita.

Vediamo di ricapitolare. Cioccolatosa, senza ombra di farina nè lievito. Morbida da sciogliersi in bocca, ma con una irresistibile crosticina che si forma in cottura…
Di burro ne abbiamo? direi di sì..
Cioccolato? decisamente
Uova? affermativo

Ecco. Potete anche riciclare la cioccolata fondente delle uova di Pasqua…sempre che ve ne rimanga. Non so voi, ma la cioccolata per me è un richiamo troppo forte. Addirittura pericolosa: non importa quanta ce ne sia in casa, la cioccolata ha vita breve. Non riesco a resistere, quindi, sotto forma di tavolette o di uova di Pasqua, io devo mangiarla! Ma se siete meno golosi di me, il gioco è fatto.

Ingredienti:

• cioccolato fondente in pezzi 200 gr
• zucchero a velo 200 gr
• uova 4 tuorli più albumi montati a neve
• fecola di patate 1 cucchiao
• burro 150 gr
• vanillina 1 bustina

Preparazione:

Sciogliete il cioccolato e il burro a bagnomaria. Nel frattempo, separati i tuorli delle uova dagli albumi e teneteli da parte. Sbattete i tuorli con lo zucchero a velo.

Lasciate raffreddare il cioccolato e il burro fusi e incorporateli ai tuorli con lo zucchero, mescolate fino ad ottenere un composto cremoso e liscio.  Montate a neve gli albumi, aggiungeteli al composto e mescolate delicatamente con un cucchiaio di legno, dal basso verso l’alto per non smontare gli albumi, incorporando più aria possibile. Infine, aggiungete la vanillina e la fecola.

Foderate uno stampo circolare di carta da forno oppure imburratelo e infarinatelo, versate il composto e infornate a 180° per 30 minuti.

Una volta sfornata la torta, potete eventualmente capovolgerla e cospargerla di zucchero a velo. Oppure potete lasciare protagonista la croccante crosticina che si forma in cottura. Insomma, a questo punto è solo una questione estetica. La tenerina è di una bontà incredibile e non delude mai.

Enjoy!