Fiori di zucca fritti

Ok, ok! Ve la dico.  Vi svelerò il segreto.
Questa è la ricetta che ho imparato dalla mia mamma per cucinare dei fiori di zucca fritti gustosi e leggerissimi.
Quando li porta in tavola facciamo quasi a pugni per accaparrarceli, con tanto di conteggio truccato dei bocconi.
Ce ne spetterebbero un numero preciso a testa, accuratamente contati, ma dopo l’ennesimo si finisce sempre a dire : ” Ne ho mangiati solo due!!!” Si sì, come no.  Tutti bugiardi davanti ai fiori di zucca fritti! Poi non vi dico gli episodi di furti che avvengono nel tragitto dalla padella alla tavola. La mamma dovrebbe allarmare il piano cottura, mettere del filo spinato, una sirena.. Lei invece non lo fa. Quando ci becca, invece, lei si finge sorpresa: “Beh?!? Cosa fai??”. Ci schiaffeggia scherzosamente il dorso della mano e si mette a ridere.
Inevitabilmente il conto si sballa. Quindi capita di rimanere fregati, e mangiarne davvero due (le uniche volte in cui l’affermazione piagnucolosa coincide con la realtà…), mentre i più temerari se ne sbafano anche otto o nove..
Bene, siete pronti? Perchè una volta provati non si torna indietro.
Questa frittura è la svolta. E’ per sempre. Una volta iniziato, verrebbe voglia di friggere qualsiasi cosa.
La pastella è leggerissima. E lo è davvero, non lo dico così per dire. Quasi non esiste. Eppure basta per rendere il fiore di zucca croccantissimo. Senza lievito nè uova..
Il segreto è una bella birra gelata. Apritela e bevetela. No, scherzo! Che burlona che sono! Apritela sì, ma aggiungetela a poco a poco a della farina setacciata e un pizzico di sale in una ciotola. Ne bastano piccole quantità. La consistenza deve risultare densa, in modo che avvolga il fiore, e liscia.
Lavate delicatamente  i fiori di zucca, privateli delle foglioline alla base. Se il fiore è fresco, non è necessario privarlo del pistillo , in quel caso è sufficiente aprirlo un poco per sciacquarlo anche all’interno (ma dipende dai gusti, ovviamente).
I fiori vanno immersi nella pastella solo quando sono completamente asciutti (sennò sai che schizzi di olio bollente…) togliendo un poco l’eccesso della pastella tamponandoli leggermente sui bordi della ciotola.
Tuffate infine i fiori in olio bollente per friggere (io uso l’olio di semi di arachide). Girateli spesso.
Basta pochissimo tempo e sono dorati. Scolateli su carta assorbente e….e….. e la birra rimasta è ancora lì, gelata. Neanche fa in tempo a scaldarsi. E allora bevetela davvero! E’ perfetta, bella fredda,  da gustare con i fiori di zucca ancora caldi…
Vi avviso, uno tira l’altro.. sono delicati e irresistibili.
Un perfetto antipasto di (fine) estate!
Enjoy!!
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1 Comment

  1. Betty 9 Settembre 2015 at 17:18

    Leggendo ho quasi sentito il sapore in bocca…incredibile!! Non vedo l’ora di provarli!!!!

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